giovedì 4 dicembre 2014

HAI UNO SPAZIO DA ALLESTIRE? ALLORA MOSTRAlo!!

MOSTRE D'ARTE PER BAMBINI


Con questo nuovo progetto Pach vuole realizzare uno spazio visivo dedicato ancora una volta ai bambini ed alle loro famiglie. Una vera e propria area dedicata solo ed esclusivamente all’attenzione visiva, ideate e realizzate espressamente per l’occhio dei piccoli.
E’ noto che non esiste ancora in Italia un museo vero e proprio od una galleria studiata per il bambino, se non allacciato ad attività didattiche inerenti.
PaCh si propone quindi di allestire spazi per farli divenire vere e proprie mostre d'arte.
Una galleria d'arte dedicata ai più piccoli ma dove il genitore può accompagnare il bambino nell’esperienza e può osservare i comportamenti dei figli, stupirsi insieme a loro, può interagire ed alla fine, se lo desidera può comprare.
Le camerette dei figli potranno essere così arredate lontano dall’idea banale, in modo che il bambino sarà gia educato all’originalità ed alla bellezza.

Un percorso con i nostri quadri PaCh:  illustrazioni, i nostri pannelli tattili ed antipianto ( di cui vi abbiamo parlato nel precedente post)TUTTO ESCLUSIVAMENTE AD ALTEZZA BAMBINO.

Il viaggio nella galleria è un viaggio verso l'autenticità e formano una nuova sensibilità nel bambino preparandolo ad una crescita consapevole nei confronti dell’arte.
Le camerette dei figli potranno essere così arredate lontano dall’idea banale, in modo che il bambino sarà gia educato all’originalità ed alla bellezza.

Hai uno spazio e ti piacerebbe inserire la nostra idea di galleria d'arte con quadri originali ? Contattaci !!

Ai nostri lettori vorremmo ricordare che tutte le nostre opere, progetti od iniziative sono frutto di ricerche e studi non solo del settore pedagogico ma anche artistico. PaCh è un progetto dove nulla è lasciato al caso, ogni minimo dettaglio, dal tipo di colore alla forma è pensato e studiato e successivamente realizzato.
Grazie a tutti voi che ci sostenete..
Paola & Chantal 

SOLUZIONI ANTIPIANTO


Ciao a tutti e bentornati!
Oggi vi parleremo di una delle nostre più importanti novità: i pannelli sensoriali.

Per la loro realizzazione ci siamo ispirate agli studi condotti a New York su un gruppo di bambini di una fascia di età compresa tra i primi mesi e il primo anno di vita. Oggetto della ricerca era quello di trovare una soluzione alternativa al pianto prolungato e sofferto di alcuni bambini.

E' importante dire che che nell'arco del primo anno di età il piccolo è soggetto ad una serie di fenomeni che possono suscitare in lui un forte stress come per esempio l'attenzione focalizzata (una condizione dovuta alle capacità binoculari limitate del bambino di muovere gli occhi che lo portano a prolungati momenti di fissazione involontaria su uno stesso oggetto), piuttosto che il lento sviluppo linguistico che non gli permette di comunicare i suoi bisogni in maniera esaustiva o come vorrebbe lui. 
Molti bambini reagiscono in modo molto insofferente a questa condizione piangendo in modo molto prolungato.

Gli studiosi americani rimasero estasiati dall'effetto che un'opera d'arte astratta ebbe sui bambini, talmente forte che ne placò il pianto e rivolse la loro giovane attenzione alla curiosità che il quadro suscitava.

Da questa ricerca sono partiti i nostri studi e infine la realizzazione dei nostri pannelli. 

Innanzitutto dovevano rispecchiare l'ideologia ecologista di PaCh, il suo lato artistico e il suo occhio attento allo sviluppo sensoriale infantile; questo insieme di elementi ci ha permesso di realizzare i nostri pannelli sensoriali! 

Per alcuni pannelli ci siamo ispirate al mondo degli animali e della natura, la casa, la famiglia e gli ambienti più amati dai bambini. Qual è la particolarità del pannello sensoriale? Le immagini sono decorate con materiali che i bambini possono
 toccare e odorare oltre che osservare e guardare.
Gli animali e gli ambienti sono stati praticamente vestiti di materiali come il tulle, la pelliccia sintetica, tessuti, la sabbia per il granchio al mare si può toccare e rende l'idea della sua consistenza granulosa. Naturalmente abbiamo utilizzato tempere magre per la decorazione pittorica di base.



I nostri pannelli sensoriali sono adatti ai bambini di età compresa tra gli zero e i 6 anni e sono in vendita!



Se siete interessati anche per un pannello personalizzato contattateci in privato! Saremo felici di soddisfare ogni vostra richiesta!

lunedì 17 novembre 2014

Lo spazio morbido e il suo significato

Ciao a tutti amici di PACH!
Oggi ci piacerebbe parlarvi di quello che nei servizi di infanzia come gli asili nidi, viene definito SPAZIO o ANGOLO MORBIDO.
Ad un primo sguardo sembra un luogo molto semplice, ma in realtà ha un significato molto importante. Innanzitutto gli angoli morbidi sono creati per dare al bambino un senso di sicurezza, morbidezza e coccole. Di fatti sono caratterizzati da grandi cuscini, tappeti molto morbidi, peluche, copertine e tutto quello che può far sentire il bambino a suo agio.
Gli angoli morbidi sono decisamente più numerosi nelle sezioni lattanti (0-1 anno), dato che a quell'età i bambini non sanno camminare e stanno affrontando le varie fasi della deambulazione. Lo spazio morbido è perciò un luogo di appoggio, talvolta riposo per i bambini che stanno scoprendo le proprie capacità motorie. 
Anche nelle altre sezioni comunque sono presenti gli spazi morbidi e spesso si dimostrano luoghi rilassanti dove i bambini possono accoccolarsi tra morbidi cuscini, sfogliare le pagine di qualche libro o in alcuni servizi ascoltare della musica rilassante a basso volume.
Lo spazio morbido è perciò un angolo dove il piccolo può ritagliarsi un momento di relax per sé stesso e persino un luogo di raccolta per le educatrici e i bambini, dove insieme possono chiacchierare piuttosto che leggere una bella favola, esplorare il cesto dei tesori comodamente, cantare una canzone e molte altre attività interessanti e rilassanti.
Essendo l'angolo morbido fonte di serenità e sicurezza per il bambino, è molto interessante e divertente arredare le camerette dei bambini con questo spazio. 
Provate a ricreare nelle vostre case un angolo morbido, anche in soggiorno per esempio, potrebbe rivelarsi un angolo rilassante per il vostro bambino, ma anche per voi che potrete sempre osservarlo e lasciarlo libero di fare le proprie esperienze. Se ci pensiamo bene anche noi a casa abbiamo il nostro angolo/momento morbido di raccolta, relax e riflessione. Stimoliamo i nostri bambini alla riflessione e al pensiero ricreando per loro uno spazio tranquillo e sereno arredandolo con grandi cuscini, coperte, libri, giocattoli di legno e di altri materiali naturali.


un abbraccio
Chantal e Paola

lunedì 4 febbraio 2013

Progetto PaCh - esposizione della Struttura PaCh

Durante l'evento Sunday Park presso il Teatro Parenti di Milano, abbiamo avuto la possibilità di esporre una delle nostre strutture gioco motorio-sensoriale pubblicamente.



La struttura Pach è stata realizzata per dare ai servizi della prima infanzia e alle famiglie
(per esempio per le camerette dei propri figli) uno spazio in cui i bambini possano muoversi liberamente in un percorso ricco di stimoli che soddisfa sia lo sviluppo motorio che i cinque sensi del bambino. 


La struttura gioco è il rispecchiamento del Metodo PaCh, è amalgamarsi di arte e pedagogia e ricrea uno spazio ludico di una certa rilevanza per il bambino.
Sorge da osservazioni approfondite riguardanti gli studi storico-pedagogici e storico-artistici più imponenti, a partire dalla invenzione della Cromoterapia dell'antica civiltà egizia, a quelli condotti dal Dottor Thomas Young sul colore legato alle reazioni dell'occhio, alla percezione del colore del grande filosofo Goethe, a Jung che dà al colore un aspetto innovativo legandolo alla psicoanalisi o Lusher che scopre la reazione colore-psiche, fino ai giorni nostri con gli studi sui colori cromatici contemporanei di Isabella Romanello. Su queste importanti osservazioni abbiamo deciso di costruire e realizzare una struttura destinata a bambini di età comprese tra gli 8 mesi e i 5 anni che non avesse solo particolari giochi come molti playground propongono ma che soddisfasse anche attività con le esigenze ricercate dei servizi della prima infanzia.



Pach è suddiviso in diversi cubi di legno, questa che vi stiamo proponendo come esempio ne ha 4 di misura 90 cm x 90 cm ciascuno, il tema è quello del bosco.





PaCh è fatto interamente di materiale riciclato. L'obbiettivo della struttura è di tipo sensoriale basta notare che al suo interno sono presenti pareti da noi definite "tattili" perchè stimolano a essere accarezzate per i loro disegni in rilievo di diversi materiali (dal peluche, alla corteccia vera sui tronchi degli alberi) e due tipi di tendine: 
                     
  • tendine di tappi di bottiglia che inducono il bambino a toccarle e a scuoterle ascoltando il suono e il campanellio che ne deriva; 
  • tendine di sacchettini odorosi, sacchettini contenenti diversi odori come il rosmarino piuttosto che il thè che stimolano il bambino ad annusarli.



PaCh ama inserire nelle sue strutture elementi ricercati e studiati soprattutto quelli più utilizzati nei servizi di prima infanzia quali il Cesto dei Tesori di Elinor Goldschmied, 


o un simpatico angolo lettura con copertine dei libri in bella vista (ispirato alla pedagogia della Libreria dei Ragazzi di Milano) reso accogliente da un caminetto dipinto sulla parete.




Le nostre strutture sono:
 disponibili su richiesta
 realizzabili su misura con diverse tematiche 
 affittabili per eventi per bambini di qualsiasi genere

Se siete interessati scriveteci una mail a

pachprogetti@gmail.com


Chantal & Paola


martedì 29 gennaio 2013

Pach si mette in GIOCO al Teatro Parenti di Milano!

Questa domenica Pach si mette in gioco!
Per chi fosse interessato ad assistere alla dimostrazione di uno dei nostri progetti intitolato "PACH" vi aspettiamo numerosi al Teatro Parenti di Milano all'evento SUNDAYPARK!
Divertimento per grandi e piccini! 
Paola e Chantal vi aspettano!
Vi lasciamo il volantino del programma di domenica!


  • Per nostra e grande gioia, ritorna il contenitore di stimoli per un pubblico da 0 a 99 anni, che permette di vivere una lunga giornata, da mezzogiorno a mezzanotte, in piena libertà econ iniziative rivolte ad un pubblico ampio e trasversale che coinvolge famiglie, music lovers, hipster, fashion victims e trend setter. E con l’unico obbiettivo di regalare ai propri aficionados una bella scatola piena di giochi, magie e attrazioni…
  • Questa domenica sarà ancora più speciale per la presenza di una performance molto attesa che trasformerà il foyer del teatro Parenti in un gigantesco e caldissimo dancefloor: Wolf+Lamb showcase feat. Tanner Ross and Nick Monaco!
  •  
  • CAFE' ROUGE
    Un bistrot/bar aperto 12 ore no stop: dal brunch all'aperitivo, dalla pausa tè al drink della sera. 
    12.00-14.00 Il mitico Bim Bum Brunch per famiglie, con animazione e giochi per i più piccoli e un succulento banchetto per i grandi:www.fedegroup.it/format/bim-bum-brunch. E' CONSIGLIABILE LA PRENOTAZIONE!
    12.00 - 24.00 Elita bakery 
    12.00 - 24.00 Street food
    a cura di F&de Group www.fedegroup.it
    Sala Bistrot + Foyer

    ELITA RADIO 
    Conduzione radiofonica in tempo reale e musica no stop con l'alternarsi di dj, special guest e amici della crew elita. 
    12.00 - 18.00: elite radio dj crew
    19.00: The Assyrians live
    21.00: Special guest: Wolf+Lamb showcase feat. Tanner Ross and Nick Monaco
    Foyer basso

    WOLF + LAMB showcase feat. Tanner Ross and Nick Monaco
    Più di un collettivo di dj, più di un'etichetta discografica tra le più prolifiche e ispirate, Wolf + Lamb sono un vero e proprio brand che esporta idee e musica in tutto il globo. A partire dai mitici party del Marsy Hotel di Brooklyn, hanno rimesso al centro della pista da ballo il calore e la sensualità di una house classica, un po' old schola ma mai banale. 

    ELITA BABY DJ LAB 
    Una console aperta alle famiglie: genitori dj ai piatti per mixare musica per le orecchie dei propri bimbi. Un piccolo dancefloor per scoprire che non è necessario sfoderare il meglio dello zecchino d'oro per far ballare i propri bimbi, ma che una giusta selezione di soul, funk, rock, elettronica può stuzzicare il loro gusto e incuriosire anche i più grandi. 
    Workshop per bambini in console. Questa console si trasforma poi in uno strumento per insegnare ai più piccoli l'arte di mixer dischi. 
    16.00-18.00
    Foyer basso

    EXTRA'S MALL
    Elita extras’mall presenta molte piccole realtà (small) che sono straordinarie (extra) per la loro capacità di espressione e creatività. 
    12.00 - 24.00
    Foyer basso + foyer alto

    ELITA SHOP
    Il meglio del design e del fashion colto, selezionato da Elita per voi in uno shop contemporaneo, curato e mirato alle esigenze e ai gusti degli amici del Sundaypark.
    12.00 - 24.00
    Foyer basso 

    ELITA JOY LAB
    Uno spazio nuovo, aperto, intelligente e colorato dove poter far giocare in sicurezza i bimbi più piccoli. Dove poter disegnare, colorare, travasare, montare e smontare in libertà!
    12.00 - 19.00
    Sala A (di fronte)

    IO DA GRANDE - Laboratorio di fotografia per bambini
    Laboratorio esperienziale di fotografia si propone di insegnare a creare delle immagini che parlino di sé, che aiutino ad esprimersi tramite la fotografia, ed avvicinarsi al mondo dell’autoritratto, in un contesto ludico e di sperimentazione.
    L'arte ed il suo utilizzo come veicolo di significati e di emozioni. è rivolto ai bambini 6-11 e preadolescenti 11-14. E’ possibile anche la partecipazione di bambini di 3-5 anni, accompagnati dal genitore.
    A cura di Studio ArteCrescita.
    14.00 - 17.00
    Sala A (di fronte)

    PROGETTO PACH 
    Il progetto PaCh propone una serie di attività che vede protagonisti gli importanti 5 sensi del bambino. Pach non è solo l'albero della vista, del tatto, dell'olfatto, dell'udito e del gusto ma è anche uno studio importante che ha saputo combinare al meglio studi pedagogici con studi artistici. 
    La struttura e' suddivisa in cubi al cui interno si trovano giochi creati con materiali di riciclo: forme astratte o forme concrete che racchiudono un personaggio; forme ispirate a fiabe, emozioni, numeri, lettere, ed oggetti di uso quotidiano e tutto quello che può riguardare un bambino; immagini che ricordino la famiglia, soprattutto la mamma; forme che abbiano colori tenui se il soggetto è compreso tra gli 0-3 anni; forme che abbiano colori anche accesi, se il soggetto è compreso dai 4 anni in su. 
    A cura di di Paola Buccafusca e Chantal Durpetti 
    14.00 - 17.00
    Ingresso Sala A

    TORNO GIOVEDì
    Torna il consueto appuntamento con editoria di qualità di Torno Giovedì, che anche oggi presentano un'opera letteraria selezionata in un contesto totalmente informale e confidenziale, tra un bicchier di vino e due chiacchiere in compagnia. 
    18.30
    Sala Bianca

    DEMOCOMICA
    Il cabaret contemporaneo, visto da un gruppo milanese di comici contemporanei, cantautori, clown, poeti, musicisti, saltimbanchi e performer.
    17.00 - 18.30
    Foyer Basso

    TEATRO*

    - QUI E ORA
    di Mattia Torreinterpretato da Valerio Mastandreae con Valerio Aprearegia Mattia Torre
    Valerio Mastandrea, uno dei nuovi protagonisti del nostro cinema(ricordiamo Romanzo di una strage di Tullio Giordana, La prima cosa bella e Tutta la vita davanti di Virzì) torna in scena con una novità assoluta di Mattia Torre, giovane autore della serie cult Boris e, per il teatro, di 456 andato in scena la scorsa stagione.
    ore: 16.30
    Sala Grande

    - IL RACCONTO DELL’INCENDIO DI VIA KEPLERO
    di Carlo Emilio Gaddacon Anna Nogarapercussioni Marco Scazzetta 
    Vero e proprio “gioiello” prodotto nel ‘96 in cui Anna Nogara, affiancata dal percussionista Marco Scazzetta esalta, come raramente accade, la forza espressiva e il ritmo travolgente del racconto gaddiano.
    ore: 15.45
    Sala 3

    *l'ingresso agli spettacoli è riservato ai possessori di abbonamento o biglietto, in vendita presso la biglietteria Teatro Franco Parenti
    www.teatrofrancoparenti.it

    ELITA SUNDAYPARK 
    Domenica 3 febbraio 2013
    Teatro Franco Parenti
    Via Pier Lombardo 14
    Milano


    Orari: 12.00-00.00

    Ingresso: 
    - 5€ intero
    - 2€ possessori tessera elita club
    - 0€ bimbi fino a 12 anni
  •  

mercoledì 23 gennaio 2013

IDEA

una bella automobile, una colomba e dei dadi ricavati da materiale di recupero come barattoli di latta, tappi, carta, bottoni, legno....INGEGNOSISSIME IDEE! NO?







                                                                                            Chantal

lunedì 21 gennaio 2013

Piccoli esploratori

Trovo che questo post possa rivelarsi particolarmente utile per tutti coloro che amano come noi unire arte e infanzia in un miscuglio di creatività.
Non ci vuole per forza un giocattolo prefabbricato per accontentare un bambino anche perchè basta osservarlo nel proprio modo di approcciarsi all'ambiente e agli oggetti per riscontrare che per lui tutto si rivela essere un gioco.
Nella "primissima" infanzia, più precisamente  durante il primo anno di vita,  i bambini sono molto più interessati a spostarsi nell'ambiente per raggiungere un oggetto nelle vicinanze che attribuire un significato a questo, anche perchè ancora non hanno le competenze adatte per farlo (come il linguaggio).
Il bambino si trova nella condizione e nel pieno desiderio di esplorare attraverso i sensi, tutto quello che lo circonda, non a caso i piccoli sono soliti a conoscere le cose portandole alla bocca! 
Questo è il miglior suggerimento che un bambino può dare a chi si occupa di lui e cioè la creazione di nuovi stimoli!
Gli asili nidi o le comunità 0-3 anni, sono la migliore dimostrazione di questa forma di creatività! 
Quello che apprezzo di molte scuole della prima infanzia è l'utilizzo di oggetti di riciclo come bottigliette di plastica con una manciata di pasta corta all'interno che possa sostituire una maracas!
A questo proposito chiudo il mio post con un vero e proprio esempio storico e di grande valore per la storia della pedagogia. Sto parlando degli interessantissimi studi di Elinor Goldschmied che hanno portato  al famoso CESTINO DEI TESORI, oggi adottato in quasi tutti i servizi della prima infanzia in moltissimi paesi europei.
L’uso del “Cestino dei tesori” è uno dei modi per assicurare al bambino una ricca esperienza in una fase in cui il suo cervello è predisposto a ricevere, a sviluppare connessioni e a utilizzare le informazioni raccolte.
Il “Cestino dei tesori” raccoglie una varietà di oggetti, la maggior parte dei quali si può
trovare nell’ambiente in cui i bambini stessi vivono, ma nessuno dei quali può definirsi un vero e
proprio “giocattolo” alla vista dell'adulto. Si tratta di:
Oggetti naturali: pigne in diverse misure, sassi di diverse grandezze, conchiglie, grandi 
piume, un limone, un’arancia, una piccola spugna naturale;  
Oggetti di materiale naturale: un gomitolo di lana, un rocchetto di seta, un pezzetto di carta 
vetrata, un pezzetto di velluto, un pezzetto di fustagno, un anello di osso, un pennello da barba, un 
pennello per dipingere;
Oggetti di legno:  una scatolina, un anello da tenda grande, sonagli di vario genere, un 
fischietto di bambù, un portauovo, una palla da rammendo;
Oggetti di metallo: cucchiai di varie misure, un piccolo imbuto, un pezzetto di carta 
stagnola, vari anelli portachiavi legati insieme, catenelle di varie qualità e di una certa lunghezza; 
Oggetti vari: pelle, stoffa, pelliccia, un pezzetto di tubo di gomma, sacchetti di stoffa con 
fiori di: lavanda, rosmarino, timo, chiodi di garofano, ecc.  
Oggetti di carta: scatolina di cartone, un pezzo di carta velina, di carta più pesante, l’interno 
dei rotoli della carta igienica; 
Gli studi della  Goldschmied sono molto precisi anche per quanto riguarda il cesto e il suo contenuto: << il cestino non deve superare i 35 cm di diametro e i 15 cm. di profondità, e deve essere robusto, tale da non rovesciarsi se i bambini vi si appoggiano. Tutti gli oggetti contenuti devono essere lavabili, salvo le pigne, che i bambini non mettono in bocca. E’ necessario curare la pulizia degli oggetti e aggiungere sempre qualche nuovo "esemplare">>. Ma non solo... << E’ importante che l’adulto presente sia convinto dell’importanza di consentire al bambino di lavorare indisturbato>>.
Si dice sempre che un bambino “stia solo giocando”, ma osservandolo mentre esplora avidamente questi materiali, si vede che sta sviluppando un apprendimento vitale già nel primo anno di vita.
L’osservazione dell’attività dei bambini porta a notare diverse cose: la qualità della loro concentrazione, le notevoli differenze individuali che si manifestano già in questa età precoce, e quanto il materiale favorisca lo scambio di comunicazione con la persona adulta presente.
                                                                                              Chantal